Mi chiamo Paolo Perucatti, sono nato a Bolzano 33 anni fa e fin da piccolo sono cresciuto con un sogno nel cassetto: correre in moto.
A differenza dei piloti professionisti che solitamente iniziano a mettere il casco appena finito di bere l’ultimo bicchiere di latte, per me la prima sella, una Ducati Monster 620. è arrivata con la maggiore età. Questa moto a prestazioni equivale a poco più che una bicicletta con il motore ma mi ha permesso di fare le prime esperienze in strada in sicurezza.
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Ma la pista rimaneva un chiodo fisso.
Per questo l’anno successivo decisi di acquistare la mia prima“carenata”, una splendida Ducati 749. I semimanubri, la frizione a secco, lo scarico racing Termignoni, insomma fu amore a prima vista.
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La prima volta che la portai in pista, all’Autodromo di Adria a fine stagione 2007, arrivò nella mia testa la conferma, era proprio quello che stavo cercando
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L’anno successivo però purtroppo inizio con un brutto incidente all’Autodromo di Franciacorta, un brutale high-side che mi costò due operazioni e quasi un anno di fisioterapia per sistemare la mano destra.
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Ma al cuore non si comanda… e alla mia testardaggine men che meno. Una stagione fermo, poi di nuovo le prime uscite e i primi km in strada e la confidenza come la voglia che sento tornare sempre più forte. Diverse scelte mi hanno tenuto lontano dalla pista fino al 2015 quando tornai in circuito in occasione dei DRE (Ducati Riding Experience, i corsi di guida in pista organizzati direttamente da Ducati). Non potevo scegliere niente di meglio che il Mugello!
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Nel 2016 decisi di fare il grande passo, una Ducati solo per la pista.
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Non è stato un percorso breve e tanto meno senza difficoltà ma dopo molta fatica e sacrifici finalmente, per la stagione 2018, prenderò parte al Trofeo Italiano Amatori. In sella alla mia Ducati 848 per la prima volta avrò occasione di battermi fino all’ultima staccata con altri piloti della categoria Supersport 600!